motonautica parmense
 



RICORDO DI PAOLO ZANTELLI

Lunedì 9 Giugno 2014


IL RICORDO DEL CAMPIONE PAOLO ZANTELLI
IL PIU’ TITOLATO DI SEMPRE DELLA FORMULA 2000

Era riuscito a tenere la testa della gara nonostante il vento, nonostante il moto ondoso e i tanti incidenti che avevano creato non poche difficoltà ed imprevisti al suo motoscafo giallo numero 25. Ma Paolo nel Gran premio di Gran Bretagna aveva ottenuto la sua ennesima grande vittoria. Un trionfo nella penultima prova del campionato mondiale di Formula 2. Un sigillo non secondario perché ottenuto nelle acque del Water Sport Center di Nottingham, una delle culle della motonautica. Quel successo di inizio settembre 2013 in terra inglese - che proprio il pilota numero 25 aveva dedicato al suo team <per i tanti sforzi fatti in stagione> - è stato l’ultimo della carriera di Paolo Zantelli, il pilota italiano più titolato di sempre della categoria Formula 2000 che, pochi giorni dopo – il 15 settembre del 2013 - avrebbe perso la vita, a soli 48 anni, in un tragico incidente all’Idroscalo di Milano alla partenza della quarta manche del campionato europeo. Ma la gente di Sacca, la gente del Po nelle cui acque Paolo Zantelli aveva iniziato a costruire i suoi successi seguendo la scia di papà Eugenio – uno dei fondatori della Motonautica Parmense - e a fianco del fratello Dino – campione delle gare in linea - Paolo lo ricorda sorridente e vincente, proprio come nella foto con il trofeo e il tricolore ben in vista di quell’ultimo successo datato 1° settembre 2013 in Gran Bretagna. Di sorrisi così Paolo Zantelli se ne è regalati e ne ha regalati a decine nel corso della sua carriera, prima di tutto ai genitori Eugenio e Mariella, ma anche alla moglie Milena e al fratello Dino sempre al suo fiano e, negli ultimi anni anche al figlio Gianpaolo.
Una lunga scia di successi, come quella provocata dal suo motoscafo nelle acque, che ha preso forma nel 1987, quando ha iniziato a correre. Nel 1988 è già terzo nella Italian Championship R1500N class, mentre l’anno dopo nella R2000 N Class mette insieme un primo posto nella Due Ponti Trophy (bissato anche nel 1990), un secondo posto nell’Italian Championship oltre ad un terzo posto nel Raid Pavia Venezia. Il 1991 è l’anno del primo grande successo: la vittoria del titolo europeo nella R2000. Poi arrivano due secondi posti nella World Championship (1992 e 1993) fino alla prima vittoria di una lunga serie di titoli italiani: saranno ben 13 nel complesso. Il titolo tricolore arriva infatti nella Italian Championship Formula 3000 del ’94 e nell’Italian Championship ’96 con Paolo che piazza la doppietta arrivando primo anche nell’European Championship Formula 2. Gli anni 2000 si aprono con una catena di primi posti: nella Millenium Cup di Formula 2, nell’Italian Championship del 2000, 2001 e 2002 e nell’European Championship del 2001 oltre che nella Sei ore internazionale di Milano. Paolo torna a salire sul gradino più alto del podio anche nelle stagioni 2004, 2006, 2007, 2008 e 2009 nell’Italian Championship Formula 2 e, nel 2010 nel Fim Trophy Formula 2. Nel complesso – come ricostruisce la stessa Federazione Italiana Motonautica – Zantelli è stato <uno dei piloti più titolati del panorama della motonautica e il più vincente di sempre nella categoria Formula 2000. Nel suo palmares figurano infatti ben tredici titoli italiani, tre campionati europei classe F2000 (1991, 1996, 2001), due Trofei Due Ponti classe R2000 (1989 e 1990), 1 vittoria alla 100 km di San Nazzaro classe R2000 (1989), 1 Millenium Cup Formula 2 (2000), 1 vittoria alla 6 ore internazionale di Milano (2002) e un campionato regionale classe R1500 (1988). Tra i traguardi raggiunti anche tre secondi posti al Mondiale>. Paolo è presto diventato l’orgoglio della Motonautica Parmense di Sacca. Ma era l’orgoglio di tutto un territorio che vive il Po e ha vissuto i fasti di una pratica sportiva che dalle parti di Colorno ha scritto tante pagine importanti, molte delle quali firmate Paolo Zantelli che quando parlava di gare e motoscafi sapeva emozionare, sapeva trasmettere al suo interlocutore le sensazioni provate al momento di scendere in acqua e sfrecciare a tutta velocità.
Per Sacca – dove anche Paolo aveva partecipato alle prime edizioni del Sacca Racer Meeting che in questi giorni fa rivivere le grandi emozioni della Motonautica – e più in generale per Colorno e Parma Paolo Zantelli non è stato soltanto il <campione dei motoscafi> pronto a far rombare il motore sulle acque del Po, è stato anche uno stimato imprenditore che insieme alla famiglia ha saputo far crescere una delle aziende modello del territorio, la Zec. Serietà e impegno sono stati i tratti distintivi di del numero 25, nella vita professionale così come in quella sportiva. <Una delle vittorie più belle? Quella ottenuta con mio fratello in una gara corsa insieme> aveva detto in un’intervista di alcuni anni fa. Una piccola testimonianza – insieme alle tante arrivate da tutto il mondo dopo la sua scomparsa – che sottolinea lo spessore umano, prima ancora che strettamente agonistico-sportivo di un campione che manca a tutti noi, sportivi e appassionati di motonautica di tutto il mondo.

Cristian Calestani